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Intonaci di pregio e stucchi

Tipologie di intervento

Ilrestauro di intonaci e stucchi di pregio è finalizzato alla conservazione degli stessi all’eliminazione dei materiali non compatibili e alla ricomposizione unitaria delle superfici mediante la stesura di impasti con composizioni simili all’originale secondo le seguenti fasi:

Esedra, Palazzo d'Arco, Mantova

Indagini stratigrafiche

Esecuzione di analisi specifiche di laboratorio per la conoscenza specifica dei composti degli strati di intonaco e dei sali in essi contenuti.
Realizzazioni di stratigrafie della muratura per l’individuazione degli strati successivi di intonaco, la datazione e la valutazione del livello originale deli stessi.

Scuderie Villa Pisani, Strà, Venezia

Preconsolidamento

Fissaggio delle parti in pericolo di caduta mediante iniezioni di resina acrilica oimpasti di calce,bendaggi e messa in sicurezza degli strati completamente distaccati.

Pulitura

Spolveraturaeffettuata conspazzole e pennelli di polveri e particellato atmosferico, asportazione di depositi superficiali con acqua nebulizzata.

Palazzo Sordi, Mantova

Disinfestazione

Applicazione di prodotto biocidamediante impacchi ripetuti dibenzalconio cloruro ed acqua demineralizzata, successivo risciacquo e spazzolatura con spazzole di varia natura e bisturi.

Demolizione

Eliminazione delle superfici eccessivamente ammalorate o distaccate e di tutte quelle parti incompatibili con l’originale per materiale o epoca secondo indicazione delle autorità competenti.

Consolidamento

Iniezione di resine acriliche o impasti di boiacca a base di calce priva di sali e sabbia nei substrati distaccati dalla struttura di supporto.

Estrazione dei sali solubili

Applicazione di impacchi di polpa di carta in acqua distillata per ottenere la rimozione dei sali contenuti all’interno del supporto murario.

Villa Pisani, Strà, Venezia

Integrazione delle lacune

Formazione di sottofondi con impasti a base di calce o cocciopesto secondo il risultato delle indagini di analisi degli intonaci originali.

Esecuzione delle finiture superficiali

Stesura di malta fina e rasatura con cazzuola e fratazzo, spugnatura per sigillare anche le più piccole fessurazioni dell’intonaco sottostante secondo le metodologie e gli impasti richiesti.

Riequilibratura cromatica

Dipintura o velatura congrassello di calce e terre colorate di tutte le superfici, stesa a pennello con setola morbida o con spugne naturali.

Protezione

Applicazione di prodotto protettivo su tutte le superfici esposte per prolungare nel tempo i lavori di restauro eseguiti.

Chiesa di Santa Barbara, Mantova