Lʼazienda dal 2007 si è specializzata nella pulitura a Laser, usando diverse tipologie di laser a seconda del materiale e delle incrostazioni da rimuovere.
Il vantaggio principale dellʼimpiego della tecnologia Laser nella pulitura delle superfici di interesse storico artistico è la minima invasività. Lʼassenza di contatto fisico fra lo strumento e la superficie da trattare consente, infatti, di operare anche su superfici fragili o fortemente alterate, anche prima del loro consolidamento; non richiede, inoltre, lʼapporto di materiali abrasivi né lʼuso di addittivi chimici, ma solo, ove lʼopera dʼarte lo consenta, di inumidire con un velo dʼacqua la superficie da trattare.
Si ha unʼelevato grado di controllo nella rimozione dello strato di degrado che può essere calibrata in modo da interessare pochi micron di spessore per singolo impulso, potendo così definire con la massima precisione il livello di approfondimento che si vuole raggiungere.
Inoltre, si ha una grande selettività sullo strato di alterazione da rimuovere in quanto assorbe completamente la luce, innescando il processo di ablazione da parte del laser. Il substrato di materiale da preservare, riflette in percentuale molto maggiore la luce, così da limitare o arrestare lʼazione del laser. Si ha dunque una elevata precisione.